La Comunità Passaggi è un'Istituzione autorizzata ed accreditata per otto posti letto, con la Regione Abruzzo e svolge la sua attività su tutto il territorio nazionale.
La nostra Struttura, nata nel 1999 dopo anni di riflessioni, progettazione, e formazione della sua equipe, è finalizzata allo studio ed alla terapia dei disturbi di personalità, psicosi, schizofrenia lieve il cui quadro generale non appare particolarmente cronicizzato e nel quale le capacità cognitive si rilevino sufficienti all'utilizzo delle terapie preposte. La Comunità Passaggi nel corso degli anni ha sviluppato un modello di intervento integrato, basato su differenti programmi e contesti terapeutici la cui finalità è andare incontro ai diversi bisogni delle persone sofferenti di disturbi psichici.
I disturbi psichiatrici necessitano nei diversi momenti della cura, di interventi differenziati che rispondano a bisogni di tipo farmacologico, psicoterapeutico, socio-riabilitativo.
LA COMUNITA' SCIENTIFICA
La formazione è da sempre un aspetto fondante della nostra cultura che ha bisogno di confrontarsi con altri saperi e con altre istituzioni curanti.Facciamo parte e siamo in un continuo scambio scientifico e culturale con diversi partner istituzionali con la finalità, tra le altre cose, della valutazione del processo e degli esiti del trattamento terapeutico:
Stiamo inoltre partecipando alla fondazione dell'International Network of Therapeutic Communities in collaborazione con associazione inglese Community housing end therapy (CHT) Londra. Il NOSTRO INTERVENTO La cura psichica in Comunità Terapeutica è considerata oggi, la pratica d'elezione per i disturbi psicotici, dell'umore e per le dipendenze patologiche, ma sta rivelando la sua utilità anche per le persone con gravi disturbi di personalità. In questi anni ci siamo specializzati ed organizzati, affinando un modello di intervento in grado di trattare pazienti, con evidenza psichiatrica, che possono essere riabilitati e reinseriti nel proprio territorio o in contesti sociali e lavorativi, verso una dimensione di maggiore autonomia, fino al raggiungimento, in più di qualche caso, di una vita al di fuori del circuito psichiatrico istituzionale.
I RISULTATI OTTENUTI Nella nostra esperienza abbiamo constatato che è possibile curare persone con sofferenza psichiatrica in particolar modo nei primi esordi e in giovane età permettendo alla persona di essere incluso in un sistema familiare e relazionale, di ri-avere la capacità di avere un lavoro e in generale di riuscire a cavarsela nel mondo e nella quotidianità, a volte con nessuno o pochi svantaggi rispetto agli altri.