Con il termine PSICOMOTRICITA' si intende valorizzare la sinergia tra movimento ed immagine mentale, tra azione e mondo interiore, tra atto ed intenzionalità, considerati in un ottica di integrazione personale e sociale dell'individuo.
La psicomotricità relazionale permette all'ospite di esprimersi attraverso il movimento coordinato e spontaneo, di conoscere la realtà tramite il suo corpo e di creare significative relazioni con l'altro.
Il suo obiettivo principale è quello di aiutare l'integrazione armonica degli aspetti motori,cognitivi, sociali e affettivo relazionali. Il piacere dell'esplorazione caratterizza questo processo di crescita dell'ospite, che si realizza all'interno di un contesto strutturato da attività mirate alla rielaborazione progressiva delle proprie esperienze emotivo-affettive e di pensiero.
Questo laboratorio viene svolto nella struttura una volta a settimana per un'ora , dove un tecnico si occupa della riabilitazione motoria dell'ospite.
L'attività psicomotoria consente di mettere in moto contemporaneamente corpo, emozioni e pensieri in maniera fluida. Il paziente è posto nella condizione di sviluppare una consapevolezza del proprio corpo in relazione all'altro e all'uso degli oggetti.
L'obiettivo è di permettergli di esplorare, sperimentare e approfondire la propria relazione col mondo che lo circonda nella direzione di uno sviluppo psicofisico armonioso. Per fare questo esistono esercizi appositi, ad esempio quelli finalizzati ad acquisire lo schema corporeo (ginnastica posturale, stretching,corsa ecc.). Questi esercizi comprendono la percezione globale del corpo, della sua unità, della sua posizione nello spazio, ma anche del movimento dei singoli arti in relazione di ciò che lo circonda. La coordinazione e l'equilibrio sono i successivi insegnamenti importanti per la crescita del paziente.
Il criterio è lo stesso attuato per lo schema corporeo, ma in questo caso si fa maggiore appello all'interiorizzazione e all'organizzazione mentale. Gli esercizi permettono qui di acquisire la padronanza del meccanismo dell'esercizio, la padronanza del corpo e dello spazio gestuale. Oltre agli esercizi sulla coordinazione, ne esistono altri non meno importanti come il rilassamento, che favorisce l'affinamento del gesto, sciogliendo tensioni muscolari e facilitando l'elaborazione dell'immagine corporea.